Qualcosa di me…

Francesco Lasaponara

Fra i quaranta e i cinquanta anni. Milanese di adozione. Mediterraneo nelle viscere, lucano nel sangue. Da piccolo volevo diventare Platini o fare il Papa. E invece: una laurea in economia, la consapevolezza che la vita non sia niente male e che il mondo abbia bisogno di qualche ritocco.

Sono anche distrattamente curioso, abitudinario e avverso alle novità tecnologiche di ogni genere. Se fossi nato nel 1800 sarei stato sicuramente un luddista. Mi piace leggere e viaggiare, stare in mezzo alla gente, ascoltare le storie, chi usa i congiuntivi e chi non si prende troppo sul serio. Rifuggo chi si lamenta e chi ha la verità in tasca.

Ho capelli e occhi di un colore normale e non sono dotato di muscoli ipertrofici. Sono quello che nel processo di trasformazione del rospo in principe azzurro si posizionerebbe quasi equidistante rispetto alle due entità. Quasi. A pensarci bene un po’ più sbilanciato verso l’anfibio (semicit.).

Basta come infarinatura generale di me? Tanto non vi parlerò delle mie paure, non vi svelerò i miei segreti, cosa mi fa ridere o piangere e nemmeno cosa c’è in questo momento nel mio frigo. Forse lo scoprirete leggendo “La grande strambata”.

Inviami un’e-mail: lasaponara.francesco@gmail.com